Atlantic Fluid Tech vola a Bruxelles: Christian Storci speaker per Inspire Project


Il dialogo tra Istituzioni e aziende private è la base per costruire sinergie positive e condividere una visione comune di futuro. 

Christian Storci, presidente del Gruppo Atlantic, è stato invitato a Bruxelles come speaker all’evento di Inspire Project: un progetto che mira a favorire lo sviluppo di competenze e opportunità di lavoro nei settori digitali e green nei paesi dell’UE e non, attraverso partenariati basati sulla migrazione e la mobilità innovativa. 

Inspire Project: cos’è?

“Incubating Effective and Sustainable labour mobility Systems and skills partnership: a multi-stakeholde approach” (letteralmente “Incubazione di sistemi di mobilità del lavoro efficaci e sostenibili e partenariato con le competenze: un approccio multi-stakeholde”).

Il progetto Inspire è un’iniziativa pensata per avviare un dialogo strutturato pubblico-privato sui partenariati di competenze, volto a incubare programmi di sviluppo tra gli Stati membri dell’UE e i paesi partner dell’Africa, dei Balcani occidentali e della regione del partenariato orientale. 

Concretamente, il progetto riunirà i principali attori pubblici, le piccole e medie imprese (PMI) europee, le PMI dei paesi partner, i gruppi industriali e le istituzioni finanziarie dell’UE e delle regioni target per identificare le esigenze attuali e future del settore del lavoro, oltre che proporre soluzioni guidate dal mercato per il miglioramento delle skills. 

Atlantic Academy: una “success story”

I temi affrontati nel pannello sono stati diversi: la sostenibilità, la mobilità finalizzata alla ricerca di lavoro, il mutamento degli schemi migratori, la digital transformation…

Insieme a personalità del mondo imprenditoriale, sono state presentate alcune case history virtuose, dove l’investimento in formazione e innovazione ha portato ad una crescita importante sia dal punto di vista aziendale che sociale.

Per il Gruppo Atlantic, il CEO Christian Storci ha presentato la realtà Atlantic Academy: un’accademia di formazione professionale che punta alla specializzazione del personale, unendo teoria e pratica in un ambiente controllato e sicuro e avvicinando gli allievi (di ogni età, genere e background lavorativo) al mondo del lavoro, accorciando il gap tra l’apprendimento dei concetti e la loro applicazione reale.

Grazie ad importanti investimenti in macchinari di ultima generazione dedicati esclusivamente ad Academy e a un team formato da docenti e formatori, Academy continua a fare la differenza per tante persone, come per l’azienda stessa e il settore metalmeccanico di Modena e provincia, che ha visto un significativo aumento di personale specializzato.

“Una grande crescita nel 2021 ci ha portato a dover compensare una necessità: quella di sopperire alla mancanza di personale specializzato e di trovare le persone giuste per le posizioni aperte” dice Storci “la richiesta produttiva è infatti aumentata drasticamente, portando ad una situazione di “empassi”, da cui dovevamo uscire. Academy è diventato un progetto che ci ha impegnato molto sotto tanti punti di vista, ma che ha portato risultati tangibili”.

Atlantic Academy nasce e in poco tempo si differenzia considerevolmente da realtà simili per qualità, finalità, mezzi e metodologia di insegnamento. 

Atlantic Academy nel 2023

Il 2023 in numeri di Academy ha visto 1640 ore di formazione213 corsisti, di cui 106 donne18 corsi (tra questi annoveriamo corsi di montaggio meccanico, macchinari CNC, collaudo e disegno tecnico), un totale di 41 assunti nel gruppo AFT con una percentuale del 97% di iscritti che ha trovato lavoro a termine corso. 

È chiaro quindi il forte impatto sociale di realtà come Academy, che partendo da un’esigenza aziendale portano ad un arricchimento del settore stesso e maggiori opportunità di lavoro per persone in condizioni precarie o di disoccupazione.

Un panorama che deve cambiare 

Nel suo intervento, Storci ha portato sì un esempio, ma anche descritto un quadro sociale del settore produttivo nazionale, che necessita di più lavoratori (sia high che low level) più formazione, ma anche nuove dinamiche e stimoli. 

“L’opportunità che abbiamo dato a queste persone di acquisire le skills per poter ottenere un lavoro sicuro ha portato anche ad una vera e propria “ondata” di recensioni positive online: un segnale che, se le giuste condizioni di apprendimento e lavoro vengono offerte alle persone, la voglia, l’entusiasmo e la spinta alla ricerca di un lavoro crescono. 

Tutto questo ci ha reso particolarmente orgogliosi”

Ecco che Academy è quindi un esempio perfetto dei i temi sviluppati all’interno del panel, in grado di investire in risorse ma anche mettere a frutto i risultati, portare avanti valori e cambiare le carte in tavole: l’azienda non si deve impegnare esclusivamente alla ricerca del talento, ma anche investire sulla sua crescita.